"2666", di Roberto Bolaño

Dopo aver finito di leggere "2666" di Roberto Bolaño, dirò del suo libro ciò che consiglia Georg Christoph Lichtenberg, di cui l’autore amava gli aforismi:"Ciò che un grande imbecille dice di un libro sarebbe sopportabile se lo dicesse in tre parole."

Dunque, in tre parole: questo scrittore ha le palle che fumano.

zs.

Un pensiero su “"2666", di Roberto Bolaño

  1. e fumeranno ancora per molto tempo dico io
    e tutti ci dovranno fare i conti

    se ti capita di scrivere piu’ di tre parole beh mi paicerebbe leggerle vorrei aprire uno spazio dedicato ai "lettori" di Bolaño

    hasta luego