Vi dono una riflessione spenta, il volere di una mente buttata a cercare spesso oltre dove riesce a posarsi. Lo stanco moto dell’uomo da che nasce e muore. Nulla di politico, di sociale, nulla che non sia solo mio. Perdutamente mio.
Amaramente sciolgo
una sigaretta in fumo
pozzanghera è uno specchio di cielo
È mia questa
nel fumo
Perché già sono impaurito
che non possa bastarmi
Troppi solchi
in un solo viso
per contare sorrisi
E l’intestino non mi fa
cacare
Sbadiglio pure il sonno
più la vita diventa
una cosa che segue
in una cosa che
che cosa?
Mi cade un sospiro
tra molti
E so che non piace
a mia madre
che fumi
Mi da sigarette
che sciolgo
in fumo
in fumo
in fumo
bella.. se volete almeno firmatevi in basso quando “postate” (ossia, scrivete) sul blog.
comunque continuate così, una volta un mio amico mi disse: “che la musa sia sempre con te”.
è l’augurio che faccio anche a voi.. a noi.
vostro zaitself